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Ronaldinho1992.
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Dopo la crisi, il sogno. Luciano Spalletti e la Roma ora pensano in grande. "La finale di Champions per noi è un traguardo - ha detto - . Dobbiamo far vedere che questo traguardo è ambito nei comportamenti, nelle volontà e nei desideri". La svolta è arrivata con il successo contro il Chelsea: "Abbiamo avuto una serie di problemi che ha rischiato di minare il lavoro degli anni precedenti, ma da questo siamo usciti più uniti e più forti".
Adesso Totti e compagni sono in piena rincorsa verso il quarto posto, il primo utile per partecipare alla prossima Champions League, ora occupato da Milan e Napoli: "Il Milan ha ancora qualche chance scudetto, ma la perdita di Gattuso può penalizzarlo molto perché dava molto equilibrio al potenziale offensivo".
E si è visto già a Torino, dove i rossoneri hanno perso il big-match che ha incoronato la Juve come anti-Inter. "Ranieri ha fatto un buonissimo lavoro, dietro gli inossidabili Buffon, Del Piero e Nedved, si rivede lo stile Juve", si è complimentato.
L'Inter capolista, insomma, non può stare tranquilla: "L'Inter è la squadra più forte, però c'è ancora spazio per qualche pensierino da parte delle avversarie".
A chiunque lo scudetto, sarà la Serie A ad aver vinto. "Stiamo assistendo a un campionato interessante, perché non ci sono risultati scontati. Una cosa molto interessante è legata al fatto che gli arbitri fischiano molto meno rispetto agli altri anni'', ha concluso.
FONTE: sportmediaset.